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E'stato un pittore, insegnante e illustratore.Antonio Possenti trascorse buona parte dei suoi primi anni di vita a Livorno per poi trasferirsi a Lucca a seguito dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale.Durante l'adolescenza sviluppò un interersse per le letture di ogni genere, ciò contribuì a far scoprire le qualità espressive del disegno all'artista. Un grande aiuto per la formazione intellettuale e culturale lo ebbe dalla famiglia: il padre era preside di liceo, la madre insegnante ed il nonno era il rettore dell'Università di Pisa, il deputato del Parlamento Augusto Mancini.Completati gli studi classici, si laureò in Giurisprudenza e insegnò diritto nelle scuole secondarie superiori della provincia di Lucca. Durante il periodo d'insegnamento iniziò l'attività di disegnatore satirico, succedendo al vignettista Mino Maccari sulle pagine del settimanale "Il Mondo", e illustrò alcuni volumi della Collana "Il Ponte" della Arnoldo Mondadori Editore. Fondamentale fu l'incontro con il pittore russo Marc Chagall in Costa Azzurra, nel 1957, in seguito al quale egli decise di dedicare anima e corpo al "professionismo pittorico".Dal 1960 ottenne numerosi riconoscimenti, esponendo quindi nelle principali gallerie italiane e straniere. Inoltre fu segnalato per il catalogo Bolaffi nel 1972 da Dino Buzzati e nel 1982 da Pier Carlo Santini. Morì a Lucca nel 2016 dopo una lunga malattia, lasciando due figli, Giovanni (pittore anche lui) e Maria.
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